Il mio Approccio

Nel mio ruolo di psicologo utilizzo l’Analisi Transazionale (AT)

come modello di riferimento perché trovo che sia uno strumento efficace per la lettura di diverse dinamiche psicologiche. L’AT è una potente, e per certi versi intuitiva, teoria della personalità fondata negli anni Cinquanta da Eric Berne.

Andrea Pierno Psicologo Coach

Quattro sono gli aspetti che mi hanno convinto ad abbracciare l’AT e che penso sia utile condividere qui:

  • Il primo è il linguaggio utilizzato dall’AT che vuole appositamente essere comprensibile da tutti e molto vicino al quotidiano.
  • Il secondo possiamo riassumerlo in questa frase: “Io sono OK, Tu sei OK”. Non possiamo instaurare relazioni sane e positive se non abbiamo la convinzione di essere “OK” con noi stessi e di ritenere che anche il nostro interlocutore sia “OK” senza “se” e senza “ma”, senza pregiudizi, giudizi o critiche.
  • Il terzo riguarda l’accessibilità di questa teoria psicologica che si propone di aiutare le persone a rendersi autonome (con il linguaggio AT diremmo Adulte) e di facilitare una progressiva presa in carico della responsabilità di se stessi.
  • Il quarto, e forse più importante, aspetto è l’affascinante concetto di “copione”. Fin dai primi anni di vita le esperienze che viviamo all’interno delle relazioni più significative ci portano a sviluppare delle convinzioni su di noi, sugli altri e sul mondo che riassumiamo in una sorta di copione teatrale da mettere in scena sul palcoscenico della nostra vita. Tali convinzioni si radicano così fortemente in noi da diventare delle vere e proprie linee guida spesso limitanti che condizionano gran parte dei nostri comportamenti e delle nostre scelte. Imparare, con l’aiuto di un professionista, a portare consapevolezza su queste convinzioni per poi rivisitarle e cambiarle può aprire l’individuo verso nuove possibilità fino a quel momento non visibili. Può aiutare a riscrivere, con un nuovo vocabolario a disposizione, le future pagine della nostra storia e a trovare un finale diverso che sentiamo più giusto per noi.

Il mio Approccio

Nel mio ruolo di coach utilizzo il metodo del Coaching Evolutivo®

Ideato e messo a punto dai miei maestri Alessandro Pannitti e Franco Rossi fondatori della scuola INCOACHING®.

Un metodo che facilita e sostiene lo sviluppo delle potenzialità dell’individuo rispettandone la sua unicità. Nuovamente la colonna portante di tale approccio è la relazione tra coach (il professionista) e coachee (il cliente) che si fonda sull’ascolto, l’accoglienza e il non giudizio.

Sostenuto da una relazione permeata dal concetto di “okness” (Io OK, Tu OK) il coach accompagna e allena il coachee facendo leva su quattro fondamentali potenzialità proprie dell’essere umano, le quali, adeguatamente sviluppate consentono al cliente pieno accesso al suo reale potenziale.
Tali potenzialità sono: la consapevolezza, l’autodeterminazione, la responsabilità e l’eudaimonia intesa come innata tensione all’autorealizzazione, a diventare ciò che intimamente siamo.

Se sei curioso e vuoi saperne di più puoi trovare informazioni nel libro: L’evoluzione del Coaching di A. Pannitti e F. Rossi. Editore: Franco Angeli (2019). Puoi anche visitare la pagina Percorsi di Coaching.